08 Nov 2019 – VIGILI DEL FUOCO MATTEO GASTALDO, MARCO TRICHES, ANTONIO CANDIDO MORTI AMMAZZATI

Carissimi Amici, Soci Aderenti e Volontari, in allegato lettera inviata al CAPO NAZIONALE CORPO VIGILI DEL FUOCO, COMANDI REGIONALE PUGLIA E PROVINCIALE BARI e ai FAMILIARI, per esprime vicinanza e dissenso per l’illegale e assurdo episodio di Quargnento (AL), in cui tre valorosi Vigili del Fuoco, Matteo Gastaldo, 46 anni, Marco Triches di 38 e Antonio Candido di 32 anni, hanno perso la vita e non faranno più ritorno alle loro case. Esprimo altresì vicinanza ai nostri Volontari Vigili del Fuoco Antonio e Natale.

Aut. Logo Determinazione Comando Generale Arma Carabinieri – SM Ufficio Legislazione – Prot. n. 194/6-3-2014 del 23 marzo 2015
Sapere, Saper Fare, Saper Essere…Saper Innovare!
ASSOCIAZIONE NAZIONALE INTERFORZE OSSERVATORI LEGALITA’ PACE SICUREZZA PROTEZIONE CIVILE

Il Presidente
Bari, li 8 novembre 2019
AL CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO SEDE ROMA E BARI
AI FAMILIARI DI MATTEO GASTALDO–MARCO TRICHES–ANTONIO CANDIDO LL. SEDI

Costernati dal dolore per l’assurdo episodio di Quargnento (AL), in cui tre valorosi Vigili del Fuoco, Matteo Gastaldo, 46 anni, Marco Triches di 38 e Antonio Candido di 32 anni, sono stati ammazzati, avvertiamo il dovere di esprimere dissenso e preoccupazione per le malvagie e atroci malversazioni perpetrate nei confronti di chiunque ricopre quotidianamente funzioni al rispetto della legalità e sicurezza.

Ciò dovrebbe far riflettere le Istituzioni deputate per un vero riordino legislativo alle politiche della sicurezza urbana, delle comunità e all’ordinamento di tutte le Forze dell’Ordine quali preziosi tutori per il controllo dei territori.
Una situazione che allarma ed accresce, e non poco, tutti coloro che ogni giorno si adoperano e accorrono, lungo le nostre strade, per garantire ai cittadini tutti –Italiani e Stranieri- sicurezza e tutela. Sicurezza e tutela ferite, mutilate in tutta la loro pienezza.
Questo concatenarsi di varie situazioni di illegalità, porta ad un crescente senso di malessere, abbandono e impotenza, e, ciò, causa di continue azioni violente di individui privi di qualunque scrupolo, senso di moralità e rispetto per la società tutta, che trasforma, coloro che dovrebbero garantire la sicurezza di noi tutti, in vittime.
Atti di eccessiva illegalità che in quest’ultimi tempi hanno visto coinvolti tutti indistintamente CITTADINI, VIGILI DEL FUOCO E OPERATORI DEI VARI CORPI DI POLIZIA E MILITARI.
Noi, militari di varie Forze dell’Ordine e Forze Armate, non più in servizio, assieme agli Amici Medici dell’Emergenza e Cittadini di sani principi morali e FEDELI CULTORI DEI PRINCIPI E VALORI FONDANTI COSTITUZIONALI DELLA PATRIA- continuiamo a servire lo Stato realizzando Formazione e Informazione di Cittadinanza Attiva presso le scuole, di ogni ordine e grado, su tutto il territorio.
Alle Famiglie di MATTEO, MARCO E ANTONIO, che non faranno più ritorno alle loro case, vittime del vile evento accaduto a Quargnento (AL), e ai VIGILI DEL FUOCO –in servizio e in congedo- del CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO, va tutta la nostra solidarietà e sostegno.
I SOCI VOLONTARI AIOS PROTEZIONE CIVILE
IL PRESIDENTE NAZIONALE
Ten. CC in congedo Cav. Dott. Giacomo Pellegrino

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